Il trasporto su strada rappresenta una componente fondamentale della logistica e della catena di distribuzione di una azienda. Comprendere e ottimizzare i costi di trasporto è essenziale per mantenere la competitività e l’efficienza operativa. In questo articolo, esploreremo i diversi tipi di costi associati al trasporto su strada e come possono essere gestiti per migliorare la pianificazione e la decisione logistica.
Comprensione dei costi fissi nel trasporto su strada
I costi fissi nel trasporto su strada sono quelli che rimangono costanti indipendentemente dal volume del carico o dalla distanza percorsa. Questi includono:
- Ammortamento del veicolo: I costi legati all’acquisto, all’usura e al valore residuo del veicolo nel tempo.
- Assicurazione: Include l’assicurazione del veicolo e del carico, proteggendo da danni o perdite a causa di incidenti, furti o disastri naturali.
- Licenze e tasse: Spese fisse per licenze, permessi e bolli necessari per l’operatività dei veicoli.
- Costi di manutenzione ordinaria: Spese regolari necessarie per mantenere i veicoli in buone condizioni.
- Stipendi: Parte dello stipendio delle risorse umane può essere considerata un costo fisso, dipendente dalle ore lavorate.
Analisi dei costi variabili
Contrariamente ai costi fissi, i costi variabili nel trasporto su strada cambiano in base all’attività specifica. Tra questi troviamo:
- Carburante: Il costo del carburante varia in base alla distanza percorsa e al consumo del veicolo.
- Pedaggi stradali: Costi derivanti dal passaggio su autostrade e strade a pagamento.
- Manutenzione straordinaria: Spese non pianificate per riparazioni impreviste del veicolo.
I costi accessori e la loro incidenza
I costi accessori nel trasporto su strada, come le soste obbligatorie degli autisti per riposo o consegne, influenzano significativamente i costi variabili. Questi costi aumentano il tempo di percorrenza e impattano sui costi operativi complessivi.
Modalità di trasporto e impatto sui costi
Full truck load (FTL)
Nel Full Truck Load, i costi fissi sono distribuiti sull’intero carico, rendendo i costi più prevedibili per spedizione. I costi variabili sono calcolati in base alla distanza effettiva percorsa.
Less than truck load (LTL)
Nel Less than Truck Load, i costi fissi sono suddivisi tra più carichi, aumentando la complessità della loro attribuzione. I costi variabili sono influenzati non solo dalla distanza ma anche dalla gestione logistica di più carichi minori.
Una gestione accurata e dettagliata dei costi fissi e variabili nel trasporto su strada è cruciale per prendere decisioni informate e ottimizzare le operazioni logistiche. Analizzare e gestire efficacemente i costi di trasporto consente alle aziende di offrire prezzi competitivi e mantenere una buona sostenibilità finanziaria.
Per personalizzare le soluzioni di trasporto in base alle vostre esigenze specifiche, Transarno Logistica offre servizi su misura per il trasporto di merci, sia in Italia che all’estero. Contattateci per scoprire come possiamo aiutarvi a ottimizzare i vostri costi di trasporto e migliorare l’efficienza della vostra catena logistica.
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L’introduzione dell’intelligenza artificiale nei trasporti promette di rivoluzionare l’autotrasporto, portando benefici senza precedenti in termini di efficienza, sicurezza e gestione delle risorse. Questo articolo esplora le principali innovazioni e i vantaggi pratici dell’AI nel settore.
Guida autonoma e sicurezza
L’intelligenza artificiale sta aprendo la strada a una nuova era di camion autonomi, che utilizzano sensori avanzati e algoritmi per navigare indipendentemente. Questa tecnologia non solo promette di ridurre i costi operativi ma migliora anche la sicurezza stradale, limitando il rischio di incidenti causati da errore umano.
Ottimizzazione dei percorsi
Grazie alla sua capacità di analizzare dati in tempo reale, l’intelligenza artificiale nei trasporti può ottimizzare i percorsi dei camion. Calcolando il traffico, le condizioni meteorologiche e i tempi di consegna, l’AI riduce i tempi di viaggio, il consumo di carburante e l’impatto ambientale, portando a un’autotrasporto più verde e più efficiente.
Manutenzione predittiva
Un altro importante vantaggio dell’intelligenza artificiale nei trasporti è la sua capacità di monitorare lo stato dei veicoli in tempo reale, prevedendo quando i componenti necessiteranno manutenzione. Questo approccio proattivo minimizza i tempi di fermo, riduce i costi di manutenzione e aumenta la longevità dei veicoli.
Vantaggi pratici ed efficienza operativa
L’intelligenza artificiale nei trasporti non è solo una questione di tecnologia avanzata, ma porta anche miglioramenti tangibili nella quotidianità operativa. Dai sistemi che identificano comportamenti pericolosi dei conducenti, migliorando la sicurezza, ai sistemi di coaching in tempo reale che affinano le abitudini di guida, l’AI sta cambiando il modo in cui interagiamo con i nostri mezzi di trasporto.
L’adozione dell’intelligenza artificiale nei trasporti è più che un semplice upgrade tecnologico; è una trasformazione radicale che promette di rendere l’autotrasporto più sicuro, efficiente e sostenibile. Con i continui avanzamenti nella tecnologia AI, il futuro dell’autotrasporto è qui, e noi di Transarno Logistica siamo pronti a scoprirlo con voi!
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Il trasporto di materiali fragili è una sfida che richiede attenzione, precisione e una strategia dettagliata per garantire che ogni articolo arrivi a destinazione in condizioni perfette. Questo articolo esplora le migliori pratiche per spedire merci delicate, assicurando che i vostri oggetti preziosi siano protetti durante il viaggio.
Identificare e proteggere i materiali fragili
Cosa si considera merce fragile?
Gli oggetti considerati fragili sono quelli che possono essere facilmente danneggiati o tendono a rompersi con facilità. Questa categoria include articoli come opere d’arte, porcellana, vetro, cristallo, apparecchiature elettroniche e strumenti musicali. La corretta identificazione di questi oggetti è il primo passo cruciale per garantire la loro sicurezza durante il trasporto.
La scelta dell’imballaggio adeguato
Per i materiali fragili, selezionare l’imballaggio giusto è fondamentale. Materiali come il cartone ondulato e la schiuma di polietilene offrono una protezione superiore contro urti e vibrazioni. Assicurati di avvolgere ogni oggetto individualmente e di utilizzare materiali di riempimento per eliminare qualsiasi spazio vuoto nell’imballaggio, offrendo così una protezione completa.
Preparazione ed etichettatura
Una corretta preparazione e etichettatura dei pacchi possono fare la differenza. Utilizza etichette “FRAGILE” e “MANEGGIARE CON CURA” per informare chiaramente i trasportatori sulla delicatezza dei contenuti. Questo passaggio è vitale per assicurare che i materiali fragili siano maneggiati con l’attenzione che meritano.
Gestione e trasporto sicuro
Coordinamento con il trasportatore
Prima di procedere alla spedizione, è essenziale coordinarsi con il trasportatore per garantire che la merce fragile venga gestita correttamente. Fornire istruzioni dettagliate sul trasporto e la manipolazione dei pacchi può prevenire danni accidentali e assicurare una spedizione sicura.
Monitoraggio della spedizione
Mantenere un controllo costante sul trasporto dei materiali fragili permette di identificare rapidamente qualsiasi problema e intervenire tempestivamente. La comunicazione continua con il trasportatore è cruciale per avere aggiornamenti regolari sullo stato della spedizione.
Perché scegliere Transarno Logistica?
Esperienza e Affidabilità
In Transarno Logistica, capiamo le sfide del trasporto di materiali fragili e offriamo soluzioni su misura per garantire la massima sicurezza delle vostre spedizioni. La nostra esperienza e affidabilità sono confermate dalle innumerevoli spedizioni completate con successo e dalla soddisfazione dei nostri clienti.
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Il trasporto intermodale rappresenta una delle soluzioni logistiche più innovative e sostenibili disponibili sul mercato. Attraverso l’impiego coordinato di diversi mezzi di trasporto, questa modalità offre vantaggi significativi sia per le imprese che per l’ambiente, posizionandosi come un’alternativa efficace al tradizionale trasporto su gomma.
Una Definizione di Trasporto Intermodale
Esso si basa sull’utilizzo di unità di carico standardizzate, come container o casse mobili, che possono essere trasferite agevolmente tra differenti modalità di trasporto (navi, treni, camion) senza la necessità di manipolare il contenuto. Questa metodologia consente un’integrazione fluida tra le varie modalità, ottimizzando i tempi di trasporto e riducendo i costi operativi.
Quali sono i vantaggi?
Riduzione del Traffico e dell’Impatto Ambientale
Uno dei principali benefici di questo tipo di trasporto è la sua capacità di alleviare la congestione del traffico stradale, riducendo così l’emissione di gas serra e contribuendo alla sostenibilità ambientale. La possibilità di spostare una parte significativa del carico da strada a ferrovia o via mare permette una diminuzione dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle aree urbane.
Sicurezza e Protezione della Merce
La standardizzazione dei contenitori non solo facilita il trasbordo tra i vari mezzi ma assicura anche una maggiore protezione della merce durante il trasporto. Il rischio di danneggiamenti o furti si riduce notevolmente, grazie anche a sistemi di sigillatura e tracciamento più efficaci.
Flessibilità e Competitività
Il trasporto intermodale offre alle imprese una maggiore flessibilità nella gestione delle spedizioni, consentendo di scegliere la combinazione di trasporto più efficiente e adatta alle specifiche esigenze. Questo aspetto, unito alla potenziale riduzione dei costi, aumenta la competitività delle aziende sul mercato.
Limiti e Sfide del Trasporto Intermodale
Nonostante i numerosi vantaggi, il trasporto intermodale presenta anche alcune sfide, come la necessità di infrastrutture adeguate e la coordinazione tra i vari operatori. La diversità dei sistemi ferroviari e le limitazioni infrastrutturali possono rappresentare ostacoli significativi, richiedendo investimenti e accordi internazionali per la loro superazione.
Approfondimento sulla Sostenibilità
L’approccio intermodale promuove l’utilizzo di modalità di trasporto a minor impatto ambientale, come treni elettrici e navi a bassa emissione. La combinazione ottimale di questi mezzi permette di ridurre le emissioni di CO2 lungo l’intera catena logistica, contribuendo significativamente agli obiettivi di sostenibilità globale.
Il trasporto intermodale rappresenta una soluzione all’avanguardia per la logistica moderna, offrendo un equilibrio tra efficienza operativa e responsabilità ambientale. Nonostante le sfide infrastrutturali e di coordinamento, i benefici in termini di riduzione dei costi, sicurezza delle merci e sostenibilità ne fanno un’opzione sempre più preferita dalle aziende orientate al futuro. Con investimenti adeguati e una pianificazione strategica, il trasporto intermodale può diventare una colonna portante della logistica internazionale, guidando il settore verso un futuro più verde e efficiente.
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Come avviene il trasporto di merci pericolose? Prima di parlare di questo occorre capire cos’è e come funziona la normativa ADR. Si tratta di un accordo internazionale fondamentale per garantire la sicurezza delle flotte aziendali, delle persone e dell’ambiente durante il trasporto di merci pericolose.
Classificazione delle Merci Pericolose
Secondo la normativa ADR, le merci pericolose sono classificate in nove diverse categorie in base al loro grado di pericolosità. Queste categorie vanno dalla Classe 1 (esplosivi) alla Classe 9 (merci pericolose diverse). Ognuna di queste classi rappresenta un tipo specifico di pericolo e richiede requisiti di imballaggio, etichettatura e documentazione particolari.
Esplosivi: Questa classe comprende sostanze o oggetti che possono esplodere o contengono componenti che possono esplodere.
Gas: Qui rientrano sostanze gassose a temperatura ambiente e pressione normale che possono comportare pericoli come esplosioni, incendi o asfissia.
Liquidi infiammabili: Sostanze liquide che possono facilmente prendere fuoco in presenza di fiamme o scintille.
Solidi infiammabili: Sostanze solide che possono facilmente prendere fuoco in presenza di fiamme o scintille.
Sostanze ossidanti e perossidanti: Queste sostanze possono provocare o accelerare la combustione di altre sostanze.
Sostanze tossiche e infettive: Sostanze che possono causare danni alla salute umana se inalate, ingerite o assorbite attraverso la pelle.
Materiali radioattivi: Sostanze che emettono radiazioni ionizzanti e possono rappresentare un pericolo per la salute umana e l’ambiente.
Sostanze corrosive: Queste sostanze possono causare gravi danni alla pelle, agli occhi e ai tessuti.
Merci pericolose diverse: Sostanze o oggetti che rappresentano un pericolo non compreso nelle altre classi.
Requisiti e Formazione per il Trasporto di Merci Pericolose
Per effettuare il trasporto di merci pericolose è necessario possedere la patente di guida delle categorie C o CE. Inoltre, bisogna superare un corso di formazione ADR. La durata del corso varia a seconda del tipo di trasporto e del livello di rischio delle merci trasportate.
Il veicolo utilizzato per il trasporto deve essere idoneo e dotato di dispositivi di sicurezza specifici, come estintori, dispositivi di segnalazione luminosi e segnali di avvertimento. Inoltre, è richiesta un’autorizzazione speciale rilasciata dall’autorità competente del Paese in cui avviene il trasporto.
Documenti Obbligatori e Sicurezza nel Trasporto ADR
Durante il trasporto è obbligatorio avere una serie di documenti, tra cui la lettera di vettura, il certificato di formazione ADR del conducente, la dichiarazione di conformità dell’imballaggio e l’etichetta che evidenzia il pericolo della merce. Questi documenti sono essenziali per garantire la sicurezza del trasporto e per essere in conformità con la normativa ADR.
Rischi e Sanzioni
È cruciale comprendere che il trasporto di merci pericolose comporta rischi significativi per la sicurezza delle persone e dell’ambiente. Pertanto, è fondamentale rispettare la normativa ADR per garantire la massima sicurezza possibile durante il trasporto. Le violazioni della normativa ADR possono comportare sanzioni amministrative e penali, che possono arrivare fino alla sospensione o alla revoca della licenza di trasporto di merci pericolose.
L’ADR è un accordo internazionale che regolamenta il trasporto su strada di merci pericolose, ponendo la massima attenzione alla sicurezza. Per garantire la sicurezza delle persone, dell’ambiente e il rispetto delle norme, è essenziale che tutti i conducenti di veicoli destinati al trasporto di merci pericolose siano adeguatamente formati e rispettino le regole previste dalla normativa ADR. La sicurezza è la priorità numero uno nel trasporto di merci pericolose.
Una parte importante delle spese che influiscono sulla competitività e produttività delle aziende è rappresentata dai costi logistici.
Si tratta di un tema fondamentale per tutte le industrie che si occupano di produzione e commercio.
Gestire i costi costituisce infatti un’attività di grade rilevanza, al contempo, poterli ridurre migliorando l’efficienza operativa e conservando risorse economiche per successivi sviluppi è l’obbiettivo.
Ma cerchiamo di comprendere meglio che cosa sono i costi logistici, come monitorarli e, non ultimo, come diminuirli.
Che cosa sono i costi logistici
I costi logistici non sono altro che tutti i valori di spesa che le aziende devono supportare per la gestione dei flussi delle materie prime o prodotti finiti.
Le spese logistiche costituiscono quindi tutti quei costi che includono il movimento e la gestione delle merci. Tra questi compaiono:
- trasporto della merce
- stoccaggio all’interno di magazzini
- tipologie di imballaggi
- gestione degli ordini e dei flussi
- costi di personale, sicurezza e macchinari, ecc.
Dunque, monitorare le spese è essenziale per arrivare a ottenere una pianificazione efficace, una gestione delle risorse interne e un calcolo esatto dei costi dei prodotti finiti.
Ma come si ricavano i costi logistici? Questa è la domanda cruciale.
Calcolo dei costi della logistica
Per essere precisi, nella rilevazione del calcolo dei costi occorre prendere in esame tutto il flusso logistico in atto all’interno dell’azienda.
Identificare gli elementi di costo è la prima cosa da fare , e fra le voci principali si segnalano:
costi diretti, costi di spedizione e stoccaggio e costo del personale e di attrezzature necessarie all’intera catena logistica.
Una volta individuati i vari elementi di costo, possiamo passare alla raccolta dati, preferibilmente utilizzando software gestionali per la logistica e passare in una seconda fase all’osservazione dei calcoli.
Una volta ottenuti i costi reali e precisi, potremmo confrontare le varie spese e comprendere se vi siano aree aziendali che necessitano di miglioramenti.
Efficienza dei costi
Analizzando e confrontando attentamente i costi, si possono attuare riduzioni di questi ultimi e conseguire miglioramenti all’interno dell’azienda.
Una più attenta gestione del magazzino, attuata per mezzo del supporto di nuove tecnologie per gli inventari, potrebbe essere di aiuto nel ridurre i costi legati a depositi e movimentazioni.
L’automatizzazione dei processi inoltre, ridurrà le spese del personale garantendo ore libere da dedicare ad altre mansioni.
Anche la pianificazione delle spedizioni attraverso valutazioni e progettazioni dei diversi tipi di carico, rappresenta un elemento essenziale per il buon funzionamento dell’azienda.
Pertanto, avvalersi della collaborazione di aziende esterne che si occupano di trasporti e logistica potrà portare notevoli vantaggi economici e semplificare l’intero processo.
La loro esperienza nel settore supporterà al meglio il flusso delle aziende che necessitano di diminuire i costi logistici ed avere tempistiche di spedizione precise.
Transarno Logistica da sempre nel settore dei trasporti e della logistica ha tutto il know out per garantire una gestione sicura ed efficiente nella movimentazione e spedizione della merce.
La sicurezza dei trasporti è un aspetto fondamentale del trasporto, specialmente le norme che regolano il trasporto merci.
Di fatti il decreto ministeriale 215 sancisce tutte le norme e i controlli da effettuare sui veicoli industriali.
Gli aspetti fondamentali per l’autotrasporto merci si possono racchiudere nel controllo sul corretto fissaggio del carico.
Di fatti esistono delle vere e proprie linee guida che stabiliscono come devono essere fissati i carichi.
La sicurezza dei trasporti: le linee guida
Come già anticipato le linee guida per la sicurezza dei trasporti regolano vari aspetti.
Per prima cosa la normativa inquadra l’attività di autotrasporto, che deve essere eseguita in modo professionale e consiste nel trasferimento di cose di terzi dietro pagamento di un corrispettivo.
Si identifica poi un vettore, cioè l’impresa di autotrasporti inscritta all’albo nazionale che è incaricata di trasportare merci per conto di terzi.
La normativa poi regola e delinea un committente, ovvero un impresa o una persona guiridica che stipula un contratto di trasporto merci con il vettore.
Si hanno poi altre normative che regolano le responsabilità e gli adempimenti nonché i ruoli del caricatore, proprietario della merce e un sub-vettore se necessario.
Il ruolo del Vettore nel trasporto merci
Per garantire la sicurezza dei trasporti il vettore è tenuto al rispetto delle normative vigenti per la tutela della sicurezza stradale e sociale.
I principi cardine da rispettare sono: i limiti di sagoma, la massa limite, i limiti di velocità e la disposizione del carico sui veicoli.
Non da meno è anche la disposizione che regola la durata limite della guida di veicoli adibiti al trasporto di merci e persone.
Per quanto riguardo la sistemazione del carico, sarà il caricatore a rispondere invece alla violazione delle normative ai sensi del codice della strada.
Di fatti questo è un aspetto molto importante ai fini della sicurezza dei trasporti.
Un corretto imballaggio e un impilamento adeguato nonché un caricamento corretto garantirà un trasporto sicuro e appropriato.
Il codice della strada infatti prevede che la merce debba essere sistemata in modo da evitare la caduta o la dispersione di quest’ultima.
La normativa stradale per la sicurezza dei trasporti inoltre prevede che il carico debba evitare la diminuzione di visibilità, lasciare libertà nei movimenti di guida e e garantire stabilità del veicolo.
Importante è anche non coprire i dispositivi di illuminazione e di segnalazione, nonché targhe e frecce o eventuali segnali manuali.
La disposizione del carico sul veicolo di trasporto è dunque un aspetto fondamentale ai fini di un trasporto in totale sicurezza.
Un Vettore affidabile e sicuro
Allo scopo di garantire la sicurezza dei trasporti tutti gli operatori del processo logistico hanno la responsabilità che la merce sia adeguatamente imballata, carica e trasportata.
Affidarsi dunque ad un’azienda di trasporti con comprovata esperienza nel settore è la scelta ideale.
Transarno Logistica da oltre un secolo si occupa di movimentazione e trasporto merci, con personale altamente qualificato per spedizioni in totale sicurezza.
Prima di parlare del trasporto combinato e i suoi relativi vantaggi è bene far chiarezza sui tipi di trasporto esistenti per non confonderli.
Esistono infatti trasporti multimodali e trasporti intermodali.
L’intermodale prevede più tipi di trasporto, ma sempre con spedizioni di un contenitore unico ( non rottura del carico ).
Il multimodale invece è sempre una spedizione che integra più tipi di trasporto ma con cambiamento del contenitore di carico.
Inoltre la differenza sta anche nella tipologia di incarico.
Il trasporto multimodale infatti prevede l’incarico per una sola compagnia di trasporti.
L’intermodale prevede invece che il mittente stipuli accordi separati con ogni ente o azienda che si occupi di una parte del tragitto.
Da questi due tipi di spedizioni ne deriva che il trasporto combinato è un trasporto intermodale in cui la maggior parte del viaggio si fa per via ferroviaria, per vie d’acqua interne o via mare.
Solo una minima parte della spedizione è affidata alla strada, in genere il tratto iniziale e la consegna nel tratto finale.
A tal proposito esiste proprio una normativa che disciplina questo tipo di spedizioni.
Disciplina del trasporto combinato
É proprio la normativa stessa a disciplinare e categorizzare quando si tratta di trasporto combinato.
Il decreto ministeriale del 15 febbraio 2001 identifica come trasporto combinato una spedizione intermodale dove il tragitto su ferrovia o via navigabile sia superiore ai 100 km.
Il decreto inoltre definisce che il trasporto su strada non debba superare i 150 km nella parte iniziale e finale dal punto di approdo portuale o dalla stazione ferroviaria.
L’uso del mezzo su strada è dunque limitato alla parte iniziale e finale del tragitto.
Possiamo comunque affermare che il nostro paese, grazie alla sua conformazione territoriale, si presta molto bene a questa tipo di trasporto.
Le distanze iniziali e finali delle spedizioni sono infatti affidate a a camion e furgoni che completano il trasporto e assicurano notevoli vantaggi al mittente.
Vantaggi del trasporto combinato
Sicuramente uno dei principali vantaggi del trasporto combinato ( intermodale ) è la non rottura del carico ( sempre lo stesso unico contenitore ).
Il vantaggio è inoltre economico sulla singola unità di carico permettendo un risparmio sulla spedizione.
Infatti con infrastrutture ferroviarie efficienti e possibile risparmiare sui costi di spedizione ammesso che i volumi della merce siano consistenti e le distanze medio lunghe.
Di fatto le tariffe ferroviere si possono concordate su lunghi periodi, evitando variazioni di costi improvvisi.
Ridurre all’indispensabile l’utilizzo di una flotta stradale porta quindi benefici in termini di costi, sempre valutando in base al tipo di spedizione e se sia possibile.
Questo fa si che ci sia un vantaggio indiretto anche per quanto riguarda la riduzione di emissioni di CO2 e quindi un minor impatto ambientale.
Non da meno è la sicurezza, la merce infatti viene mantenuta in un unico carico per tutta la durata della spedizione, evitando danneggiamenti e furti.
La scelta adeguata in base al carico
É importante dunque valutare accuratamente quale sia la soluzione migliore per il trasporto della merce.
Il trasporto combinato richiede capacità organizzative ed esperienza logistica e la cosa fondamentale è valutare attentamente quale sia la miglior soluzione di spedizione.
Certamente affidarsi ad un azienda di trasporti con comprovata esperienza nel settore della logistica e delle spedizioni sarà garanzia di sicurezza e la scelta ideale.
Transarno Logistica si conferma Leader nel settore dei trasporti e della logistica con personale preparato e qualificato ai fini consigliare e progettare le migliori soluzioni di trasporto in base alle esigenze delle aziende.
Nel settore della logistica e dei trasporti il pallet è lo strumento fondamentale per gestire gli spazi a magazzino e creare le unità di carico.
Questo efficiente strumento permette di raggruppare serie di prodotti o materie prime in un unica unità di carico adatta alla movimentazione.
Infatti il pallet è progettato e costruito in modo tale da poter essere inforcato sui quattro lati da carrelli elevatori e traspallet.
I materiali standard utilizzati per la sua realizzazione sono: legno, plastica, cartone e metallo nei casi di trasporto di merci davvero pesanti.
É proprio a seconda della forma e peso delle merci che si basa la scelta del bancale più adatto.
Il pallet: tipi di materiali
Come abbiamo detto in base alla quantità e tipo di merce da movimentare e trasportare nasce l’esigenza di individuare il pallet più idoneo per l’imballaggio.
Il pallet in plastica ha le caratteristica di essere economico, leggero e sicuro in quanto privo di chiodi e lati taglienti.
È lavabile e riutilizzabile infinite volte, una soluzione vantaggiosa per costi e minor impatto ambientale.
Inoltre è ideale per l’esportazione in quanto non necessita di alcun trattamento antiparassitario.
Medesima funzione anche per il pallet in cartone, che non necessità di nessun controllo antiparassitario alla dogana.
Il bancale in cartone ha la particolarità di essere leggero ma sopportare pesi di carico fino a 700 kg e la peculiarità inoltre di essere di essere riciclabile e biodegradabile.
Soddisfa a pieno le esigenze di movimentazione e stoccaggio in ambienti stretti grazie alla sua maneggevolezza.
Il bancale in legno invece, ha una struttura più solida ed è quindi in grado di resistere a carichi più pesanti rispetto al pallet in cartone o plastica.
Si può presentare nella versione tradizionale in assi o in legno totalmente pressato.
Proprio grazie alla sua resistenza possono durare anni ed essere sottoposti a manutenzione in aziende specializzate.
Generalmente ha una resistenza intorno ai 2700 kg a carico statico e 900 kg su carico dinamico.
La pedana in assi di legno ha il vantaggio di essere economica e di facile utilizzo e maneggevolezza grazie al suo peso non eccessivo.
Il pallet in legno pressato invece ha la caratteristica di essere insensibile all’umidità, ecologico e biodegradabile, leggero e pur economicamente competitivo.
È largamente utilizzato per spedizioni internazionali in quanto non ritenuto materiale a trasmissione batteriologica.
Infine vi è il pallet in metallo, molto più resistente degli altri tipi, ma meno maneggevole in quanto di struttura pesante.
É pero in grado di supportare pesi notevoli in tutta sicurezza e utilizzabile per lungo tempo.
Dunque anche se più oneroso economicamente, sarà possibile ammortizzare il suo costo durante il suo lungo utilizzo.
La scelta del tipo di materiale del pallet da utilizzare per la movimentazione e trasporto è dunque da valutare in base al tipo di merce da stivare e spedire.
La scelta del bancale idoneo
Per fare la scelta ottimale della giusta pedana da utilizzare per la merce, si devono valutare alcuni aspetti fondamentali.
Prima di tutto il tipo di carico, che può essere leggero, medio pesante e pesante.
Altro aspetto fondamentale il tipo di uso, statico se si presume uno stivaggio a terra, dinamico se si prevede lo spostamento tramite carrelli elevatori e traspallet. .
Da non dimenticare infine lo stivaggio su scaffali a notevoli altezze.
Per quanto riguarda le dimensioni, le pedane sono realizzate secondo misure standard, salvo esigenze particolari che prevedono la fabbricazione su misura.
Ad ogni modo i pallet, al di là delle esigenze di materiali e misure, sono la miglior soluzione per il flusso logistico e le spedizioni.
Essi garantiscono in modo sicuro la protezione delle merci, facilitano il riempimento di un camion o container e ottimizzano lo spazio di stivaggio nei magazzini.
Transarno Logistica grazie alla sua esperienza nel settore della logistica e dei trasporti ha tutto il know out necessario per consigliare la miglior soluzione per lo stivaggio e la spedizione della merce in modo sicuro.
Per i Trasporti Adr ( trasporti merci pericole ) è essenziale la massima cautela e professionalità sia da parte del committente che dell’azienda incaricata delle spedizioni.
Con Adr si identifica l’accordo europeo relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada.
L’obbiettivo di tale accordo è regolamentare e garantire un livello di sicurezza elevato per le aziende che operano in questo particolare settore.
Lo scopo è quello di tutelare la salute delle persone, l‘ambiente e il patrimonio pubblico evitando l’insorgere di qualunque problematica relativa a tali spedizioni.
Con i trasporti adr infatti le aziende sono tenute a rispettare le normative per garantire la sicurezza di tutte le persone, nonché ad avere un attrezzatura adeguata per lo svolgimento di tali spedizioni e movimentazioni merci.
Vediamo ora più nel dettaglio quali tipi di merci necessitano di autorizzazioni speciali e come si sviluppano aziende specializzate in tali settori.
Trasporti Adr : la normativa
Dunque proprio secondo normativa adr le merci sono ordinate in base al grado di pericolosità e se ne possono disintuguere ben 9 di diverso tipo :
Esplosivi: sostanze o oggetti che possono esplodere o che contengono componenti che possono esplodere.
Gas: sostanze che si trovano allo stato gassoso a temperatura ambiente e pressione normale e che possono rappresentare un pericolo di esplosione, incendio o asfissia.
Liquidi infiammabili: liquidi che possono incendiarsi facilmente in presenza di una fiamma o di una scintilla.
Solidi infiammabili: merci solide che possono incendiarsi facilmente in presenza di una fiamma o di una scintilla.
Sostanze ossidanti e perossidanti: sostanze che possono provocare o accelerare la combustione di altre sostanze.
Sostanze tossiche e infettive: materiali che possono causare danni alla salute umana se inalate, ingerite o assorbite attraverso la pelle.
Materiali radioattivi: sostanze che emettono radiazioni ionizzanti e possono rappresentare un pericolo per la salute umana e per l’ambiente.
Sostanze corrosive: materie che possono causare gravi danni alla pelle, agli occhi e ai tessuti.
Merci pericolose diverse: sostanze o oggetti che rappresentano un pericolo non compreso nelle altre classi.
Trasporto merci pericolose: le regole
Per erogare servizi di trasporti adr sono richiesti dei prerequisiti fondamentali ai quali tutte le aziende sono sottoposte.
Il trasporto è consentito solo a chi possiede un certificato d’idoneità adr con foto del conducente e patente di guida di C o CE.
Il certificato è rilasciato solo dopo aver superato un corso di formazione adr e ha validità variabile a seconda dei tipi di merce pericolose trasportate.
Inoltre sono necessari documenti di trasporto specifici, tra i quali troviamo la lettera di vettura, la dichiarazione di conformità dell’imballaggio e l’etichetta che mostra il tip0 di pericolo delle sostanze.
Per ciascuna delle 9 classi sono esistenti caratteristiche relative al trasporto e all’imballaggio, regolando quindi anche la produzione di cisterne, contenitori e la fabbricazione di mezzi di trasporto adeguati.
Sono inoltre necessarie tutte le attrezzature ed equipaggiamenti per la sicurezza dei veicoli e i conducenti che trasportano merci pericolose.
Il rispetto di tutte le normative è fondamentale ai fini della sicurezza durante i trasporti adr.
La violazione delle normative prevede sanzioni amministrative e penali con sospensione della licenza di trasporto in alcuni casi.
In conclusione, l’ adr è un accordo internazionale che regolamenta il trasporto su strada di merci pericolose, per garantire la massima sicurezza possibile durante il trasporto.
É estremamente importante quindi che tutti i conducenti dei veicoli adibiti al trasporto di merci pericolosi siano formati e rispettino le suddette regole.
Transarno Logistica offre servizi di trasporti adr sia su territorio nazionale che internazionale con documentazioni sempre aggiornate e personale qualificato nel pieno rispetto delle norme adr.
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